martedì 11 marzo 2008

L'8 marzo ai tempi di Persepolis, un inno alla libertà per le donne



Mentre il cartone animato trionfa al cinema, alla Casa del Pane sono in mostra le tavole originali di una saga straordinaria



Marji (pronuncia «margi ») è una bambina intelligentissima e petulante. Se fosse nata negli Stati Uniti, potrebbe essere un tipo alla Lisa Simpson. Anche lei è un personaggio da fumetto, solo che è nata sulle rive del Mar Caspio e questo cambia parecchio le cose. Perché nascere donna — e mettici pure anticonformista — in un Paese come l'Iran contemporaneo è un gran pasticcio. Marjane Satrapi ha saputo trasformarlo in un'opportunità regalando al mondo un'autobiografia a fumetti che riesce a raccontare un'epoca drammatica senza mai rinunciare al tocco lieve dell'umorismo e della poesia. Da sette anni e mezzo Satrapi vive a Parigi. Nel frattempo il suo «Persepolis» ha venduto un milione di copie (300 mila solo in Francia) ed è diventato un magnifico film, (scritto a quattro mani con Vincent Paronnaud), vincitore a Cannes del Gran Premio della Giuria e da poco in sala.


Andare a vedere questo cartoon è davvero un bel modo per festeggiare l'otto marzo. Ma per i milanesi c'è anche qualcosa in più: una piccola mostra delle tavole originali di «Persepolis» allestita fino alla Casa del Pane di Porta Venezia nell'ambito della rassegna «Sguardi altrove». In due salette è condensata una scelta dei capitoli più significativi della saga che comincia con Marjane bambina sui banchi di scuola nel 1980: l'anno in cui in Iran divenne obbligatorio il foulard. Marji cresce convinta di essere un profeta, leggendo il «Materialismo dialettico» e procurandosi cassette di musica punk al mercato nero. Vede morire intorno a sé parenti e amici, scappa in Austria, torna indietro, riparte. Con l'Iran nel cuore e la libertà in testa.
IL VELO DI MAYA: MARJANE SATRAPI, Casa del Pane, piazza Oberdan, orario 10-18, ingresso libero, fino a domenica





Carlotta Niccolini





http://www.corriere.it/vivimilano/arte_e_cultura/articoli/2008/03_Marzo/07/persepolis_tavole_originali_mostra.shtml

Oltre al cartone animato, già citato dalla Fonio, vi segnalo la mostra che credo possa essere altrettanto interessante...

Claudia

1 commento:

Anonimo ha detto...

Grazie...

l'ho visto oggi durante l'andata e il ritorno in treno.....hehe...

allora ... dura un oretta e mezza...

cartone in b/n.. come diceva la prof. e le scene particolari a colori.

alla protagonista.. quando cresce spunta un neo in faccia.. secondo me è per distinguerla tra le altre visto che i disegni sono un po tutti simili.

comunque...

i primi minuti sembra un cartone "palloso"....
ma poi vi ricredete...
ci sono scene molto belle...
altre divertenti...
vi ricordo la sigla di Rocky .. quando si allena!!.....
la fine invece non mi è tanto piaciuta...

beh.. non dico altro...

buona visione!!!